Descrizione
Un insegnante dell’organico di potenziamento sarà assegnato alla primaria Umberto I di Riva Trigoso per coprire tutte le mattine e un pomeriggio alla settimana; la mensa sarà assicurata e due rientri pomeridiani saranno dedicati ad attività laboratoriali, organizzate e sostenute economicamente dal Comune.
È questa la proposta della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Sestri Levante Donatella Arena, appoggiata dall’Amministrazione, illustrata al gruppo dei genitori durante la riunione tenutasi oggi in municipio per attivare un tempo scuola nella prima elementare di Riva Trigoso, sezione che quest’anno non è stata confermata dall’Ufficio Regionale Scolastico.
L’ipotesi è stata illustrata nell’incontro - concordato a seguito della riunione del 30 aprile scorso - a cui hanno partecipato anche il Dirigente dell’Ufficio Ambito Territoriale di Genova Alessandro Clavarino, il Sindaco, l’Assessore all’Istruzione e la Responsabile Tecnico dei Servizi alla persona del Comune.
L'Amministrazione come già ribadito in tutte le sedi istituzionali, ha confermato la volontà di mantenere attivo il plesso scolastico di Riva, ritenendolo un presidio educativo e territoriale fondamentale per la comunità. La scuola Umberto I sarà uno dei plessi che faranno parte della riorganizzazione scolastica in corso, alla luce del calo demografico, e il cui iter sarà condiviso a partire da settembre con il nuovo Dirigente Scolastico e la Cittadinanza.
Nell’incontro di oggi il dott. Clavarino, che si ringrazia per la disponibilità, ha confermato che i numeri di bambini iscritti in prima elementare per l’anno 2025-2026 a Sestri Levante sono 120, numero che corrisponde a 6 classi prime e che quindi il corpo docenti assegnato all’Istituto Comprensivo di Sestri Levante è presente per 6 classi. La prima elementare di Riva, nell’elenco dell’Ufficio Scolastico Regionale non c’è. Come già spiegato negli incontri precedenti, la formazione della prima a Riva con pochi alunni rimane comunque una scelta dell’Istituto Comprensivo.
Una scelta che sarà fatta e che consentirà di attivare una forma di “tempo scuola”, con la presenza di un insegnante tutte le mattine e un pomeriggio alla settimana. Questo permetterà di mantenere un gruppo di bambini nel plesso di Riva e, qualora il numero degli iscritti dovesse aumentare nei prossimi mesi (attualmente sono saliti a 12 i bambini iscritti alla prima di Riva), potrà evolvere nel riconoscimento ufficiale come classe a partire dall’anno successivo.
Come detto, l’Amministrazione si è impegnata a garantire almeno due pomeriggi con attività laboratoriali, andando ad aumentare il finanziamento che ammonta per l’anno scolastico in corso già a 12 mila euro al mese ed è sostenuto per le attività educative al fine di ampliare quanto più possibile i pomeriggi a disposizione dei bimbi, consapevoli che non è proprio possibile sopperire alle assunzioni degli insegnanti che è prerogativa del Ministero.