DESCRIZIONE

Si tratta di immobili di proprietà pubblica assegnati a nuclei familiari in possesso di specifici requisiti a seguito all’emanazione di apposito bando e alla presentazione della domanda. In base ai requisiti posseduti indicati in sede di domanda, a seguito di istruttoria, viene stilata una graduatoria: chi ha il punteggio più elevato ottiene l’alloggio resosi disponibile. Man mano che altri alloggi sono a disposizione, l’Ufficio Casa provvede a scorrere la graduatoria.

DESTINATARI

Può presentare domanda:

  • il cittadino italiano;
  • il cittadino di stato aderente all’Unione Europea;
  • il familiare di un cittadino dell’Unione Europea non avente la cittadinanza di uno Stato membro regolarmente soggiornante, di cui all’art. 19 del Decreto legislativo 6 febbraio 2007, n.30;
  • il titolare di protezione internazionale, di cui all’art. 2 del Decreto legislativo 19 novembre 2007 n. 251 e successive modifiche (status di rifugiato e status di protezione sussidiaria);
  • il cittadino straniero titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • il cittadino straniero regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.

Inoltre il richiedente:

  • non deve avere diritti di piena proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare nell’ambito territoriale provinciale;
  • non deve avere diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su uno o più beni immobili ubicati in qualsiasi località del territorio nazionale il cui valore complessivo di riferimento, ai fini dell’applicazione della vigente imposta sugli immobili, sia superiore al valore medio, incrementato del 20% degli alloggi ERP presenti nel bacino di utenza “O” pari a 112.293,58 €;
  • per i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea: non titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare ubicati all'estero;
  • non deve aver avuto precedenti assegnazioni in locazione di un immobile di ERP o di altro alloggio pubblico; è consentita, peraltro, la partecipazione al bando qualora la perdita dell’alloggio sia avvenuta volontariamente e, quindi, non a seguito di provvedimenti amministrativi o giudiziari di rilascio dell’abitazione;
  • non deve aver occupato abusivamente una casa popolare nel corso dei 5 anni precedenti;
  • deve risiedere anagraficamente o prestare la propria attività lavorativa esclusiva o principale da almeno 5 anni nel bacino di utenza “O” (Comune di Chiavari, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Cogorno, Lavagna, Leivi, Moneglia, Nè, Sestri Levante);
  • non deve aver avuto precedenti assegnazioni, in proprietà immediata o futura, di un alloggio realizzato con contributi pubblici o con finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, salvo che l’immobile non sia più utilizzabile senza aver dato luogo a indennizzo o a risarcimento del danno;
  • non deve aver riportato condanne penali e non deve essere destinatario di provvedimenti riguardanti l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa;
  • deve possedere, secondo il D.P.C.M. N. 159/2013, un Isee dell’intero nucleo familiare non superiore al limite di accesso pari a 17.000 €. Sono ammessi anche i nuclei familiari monocomponenti che presentino un Isee non superiore a 20.000 €.

COME SI ACCEDE

Mediante domanda di partecipazione nel momento in cui viene pubblicato il bando di assegnazione.

La domanda deve essere redatta su apposito modulo che deve essere trasmesso, entro i termini previsti dal bando:

  • direttamente all’ URP di Piazza Matteotti n. 3 – piano terra
  • via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
  • con raccomandata a.r. indirizzata a Comune di Sestri Levante- Piazza Matteotti n. 3, 16039 Sestri Levante.

IN QUALE PERIODO DELL’ANNO

Si può presentare la domanda nei termini previsti dal bando per l'assegnazione di E.R.P. 

TEMPI DI ASSEGNAZIONE

L’ente gestore segnala al Comune gli alloggi disponibili ai fini di una nuova assegnazione alla quale provvede il Comune stesso secondo l’ordine risultante dalla graduatoria definitiva. L’assegnazione degli alloggi viene effettuata sulla base dei seguenti criteri: il rapporto tra la superficie utile residenziale e la composizione del nucleo familiare. Il provvedimento di assegnazione è preceduto dalla verifica del mantenimento dei requisiti per l’accesso stabiliti nella procedura concorsuale.

DOCUMENTI RICHIESTI

  • attestazione Isee;
  • documento di identità valido del sottoscrittore (Qualora trattasi di cittadino straniero: copia della carta di soggiorno ovvero copia del permesso di soggiorno almeno biennale e avere una regolare attività di lavoro dipendente o di lavoro autonomo, ai sensi dell’art. 27 comma 6 della Legge 30 luglio 2002 n. 189, ovvero copia del permesso di soggiorno per protezione sussidiaria ai sensi del D.lgs. del 19 novembre 2007 n. 251;
  • qualora trattasi di cittadino straniero non appartenente all’Unione Europea: documentazione, a pena esclusione, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 3 comma 4 del D.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445, attestante l’assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del proprio nucleo familiare nel Paese di provenienza;
  • qualora trattasi di richiedente non residente nel Comune di Sestri Levante, anche nel caso in cui sia destinato a operare in nuovi insediamenti produttivi: dichiarazione del datore di lavoro o idonea documentazione sostitutiva che comprovi lo svolgimento o l’imminente svolgimento di attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Sestri Levante o in un Comune del bacino di utenza O;
  • qualora siano state dichiarate situazioni che comportino il rilascio dell’alloggio, ai fini dell’attribuzione dei relativi punteggi, è necessario comprovare tali situazioni con idonea documentazione;
  • qualora siano state dichiarate situazioni di antigienicità dell’alloggio, ai fini dell’attribuzione dei relativi punteggi, è necessario allegare idonea certificazione rilasciata dalla Asl competente;
  • certificato in invalidità, nel caso in cui in famiglia sia presente un soggetto invalido.

Soggetti con requisiti preferenziali per accesso agli E.R.P.

  •  soggetti che vivono in ricoveri provvisori, come dormitori pubblici o centri di raccolta e che, in generale, vivono in condizioni abitative di sovraffollamento;
  • soggetti separati, divorziati, vedovi, madri nubili con minori a carico, che ricevono assistenza da parte dei centri sociali comunali da almeno 6 mesi;
  • soggetti invalidi, con una capacità lavorativa ridotta del 66%, che ricevono assistenza da parte dei centri sociali comunali da almeno 6 mesi;
  • nuclei familiari con minori a carico o con reddito inferiore a determinate fasce, che hanno difficoltà a trovare un alloggio e che ricevono assistenza dai servizi sociali;
  • famiglie nelle quali siano presenti soggetti con invalidità superiore al 66%, o minori invalidi che hanno bisogno di assistenza continua o che non sono in grado di deambulare in autonomia;
  • nuclei familiari nei quali sono presenti over 65, soggetti affetti da inabilità totale al lavoro, oppure famiglie con più di tre figli, dei quali almeno uno a carico;
  • famiglie con membri under 35, formatesi da non più di 3 anni;
  • genitori soli con almeno un figlio a carico;
  • nuclei familiari che vivono nella stessa casa con altri nuclei familiari;
  • famiglie che abitano in case prive di servizi igienici;
  • famiglie che non hanno un alloggio perché sono state sfrattate o perché è terminato il termine che dava loro diritto a un alloggio di servizio;
  • famiglie per le quali il canone di affitto incide per più di un terzo sul reddito;
  • famiglie per le quali il canone di affitto incide per più di un sesto sul reddito;
  • chi non ha un reddito annuo superiore alla pensione minima INPS;
  • nuclei familiari con una sola persona maggiorenne, che vivono in alloggi inadeguati.

NORMATIVA

Legge Regionale n. 10/2004

Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 54 del 13.09.2007 e ss.mm.ii.)

Graduatoria